Per motivi professionali, ho dovuto leggere gli enunciati di alcuni problemi di matematica per bambini. In uno di questi enunciati ho letto la frase> Giulio ha nel suo astuccio 18 *pennarelli* ma si accorge che 5 non scrivono più.La parola *pennarelli* ha attirato la mia attenzione: conoscevo il termine *penna* come strumento per scrivere, ma non *pennarello*. L'ho cercata sul [vocabolario Treccani](http://www.treccani.it/vocabolario/pennarello/) e ho trovato questa definizione> Nome commerciale di un tipo di penna per disegnare e scrivere, nella quale il pennino è costituito da un pezzetto di feltro a forma di cilindro o di parallelepipedo (per ottenere tratti piuttosto spessi) oppure da una punta di nailon (che dà un segno molto sottile), e pesca in un serbatoio contenente un ammasso fibroso saturo di un inchiostro all’alcol, in varî colori.In [WordReference](http://www.wordreference.com/definizione/pennarello) ho trovato persino che si tratta di un marchio commerciale registrato.La mia domanda è sull'uso che se fa nel linguaggio comune di questo vocabolo: si adopera veramente come un marchio commerciale o se ne fa un uso più ampio?Se si tratta di un marchio registrato, lo stesso oggetto fabbricato da un altro marchio viene anche chiamato commercialmente "pennarello"?
Penso che il nome "pennarello" sia un nome generico per l'oggetto che si chiama neGli Stati Uniti "dry erase marker" oppure "magic marker"nel ambiente scolastico